La Presidente della Repubblica Katalin Novák è stata intervistata da Il Messaggero durante la sua visita al Vaticano il 25 agosto 2023. Nell’ambito dell’intervista, Katalin Novák ha parlato dei suoi recenti colloqui privati con il presidente ucraino Zelensky a Kiev. Ha sottolineato che sono su una piattaforma comune con il Papa sulla necessità di raggiungere al più presto la pace nel conflitto russo-ucraino e che ciò richiede una comunicazione vivace con tutte le parti coinvolte. Ha detto di ritenere che oggi siamo più avanti in questo processo rispetto alla visita del Papa a Budapest in aprile, anche se non è ancora delineato un piano di pace concreto. La Presidente apprezza molto il ruolo svolto dal Santo Padre, che ha già ottenuto successi nel promuovere una missione di pace tra le parti, e il suo inviato speciale, il cardinale Zuppi, è stato ricevuto ad alto livello a Kiev, Mosca e Washington. Si aspetta lo stesso risultato anche a Pechino. Ha sottolineato che la pace richiede coraggio, come crede anche Papa Francesco. Come madre di tre figli, ha espresso la sua speranza per il rimpatrio dei bambini ucraini che sono stati deportati in Russia. Ha riferito che lei e il Santo Padre avevano parlato anche dell’enciclica papale Laudato si’, alla versione aggiornata della quale il Papa adesso sta lavorando. Ha chiarito che prevenire l’escalation dei conflitti in Africa è la chiave per arginare il flusso di rifugiati dal continente nero verso l’Europa. Condivide questo punto di vista con la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che ha definito sua sincera amica.
Di seguito il link per leggere l’intervista integrale: https://www.ilmessaggero.it/politica/katalin_novak_presidente_ungheria_papa_francesco_putin_guerra_morte_prigozhin_wagner-7593963.html?refresh_ce